giovedì 20 luglio 2017

Tokyo: finalmente arrivati

Dopo 18 ore di viaggio siamo atterrati a Tokyo alle 14.00 del 19 luglio!
Prima cosa ... Bagno! Come sempre inizia a scapparmi quando si accende la luce "Allacciate le cinture"!
E meno male... Non avrei da subito capito dove siamo finiti. Va prima Fabio e quando esce lo vedo già sghignazzare!
Motivo: il water bidet! Lo so, lo so è una cosa che ormai sanno tutti... Ma una cosa è saperla altra e starci seduto sopra (! :) con tanto di mini autoparlante che simula il rumore dell'acqua che scorre per coprire ogni tuo rumore... Geni assoluti!

Bus per raggiungere il quartiere di Shinjuku e ci rendiamo conto, con stupore,  che gli addetti alle valigie quando il bus riparte hanno l'accortezza di salutare l'autista e i passeggeri con un inchino!
Dalla stazione dei bus prendiamo un taxi per arrivare in hotel... Le porte del taxi si aprono da sole... Ed appena saliti notiamo subito che i sedili sono rivestiti di pizzi e merletti!!! Sciccosissimo!

Arrivati in hotel, dopo una bella doccia, non vediamo l'ora di uscire e, seguendo i consigli di "I love Tokyo" della Pina ci rechiamo a Roppongi per vedere Tokyo dall'alto! Qui scopriamo che anche Tokyo ha la sua Tour Eiffel!
La vista dal 52 Esino piano della Mori Tower merita il biglietto!
Scesi da lì... Abbiamo fatto due passi tra le boutique e siamo finiti di fronte alla panchina disegnata dal papà della Pina! In realtà lo abbiamo capito perché c'erano due ragazzi italiani con il suo libro in mano che si stavano facendo un vero e proprio book di foto!
Abbiamo approfittato di loro per scattare la nostra prima foto insieme (non selfie) in Giappone!
 Belli! Vero? Ahahahah!
Siamo tornati verso Shinjuku per cenare anche perché eravamo stravolti, usando la metro, dove tutti stanno rigorosamente dietro la riga blu in colonna ... E sulle scale sia mobile che non rispettano il senso di marcia che è esattamente il contrario rispetto a quello di Milano!
Completamente a caso è seguendo l'ispirazione del momento siamo finiti in un Izakaya, ovvero una minuscola trattoria piena di soli giapponesi, nessun turista e dove c'era un gran chiasso ma un atmosfera unica! Fabio si accorge subito che si fuma e che il menù era solo in giapponese!
Ma Beer, sushi e sashimi sono internazionali!
E abbiamo passato una  gran bella serata!